Prestiti personali

Rate tra i 12 e i 84 mesi.
Da 2.000 a 30.000 Euro.
Tasso fisso e rata costante.
Età compresa tra 18 e 75 anni.
Con altri finanziamenti in corso.
Firma singola fino a 15.000 Euro.
Consegna in pochi giorni dall’approvazione.
A tutti i lavoratori e pensionati con reddito dimostrabile.
Buona posizione creditizia, no protestati o cattivi pagatori.

Cosa sono i prestiti personali

  • Il prestito personale è un finanziamento a tasso fisso, con ammortamento a rate costanti da rimborsare con cadenza mensile generalmente con addebito su conto corrente Bancario/Postale (RID) o con bollettini postali.
  • I prestiti personali possono essere richiesti da tutti: dipendenti, autonomi e pensionati, purchè abbiano delle entrate che permettano di far fronte alle rate, peraltro scelte comodamente dal cliente stesso.
  • In genere la concessione di un prestito personale non è subordinata alla presentazione di garanzie reali, solo quando l’importo richiesto risulta elevato rispetto alla capacità di reddito del richiedente viene richiesta l’indicazione di un garante o di altre garanzie specifiche.
  • Nella fase d’istruttoria della richiesta, fatta direttamente dalle Banche o Società eroganti, oltre alla documentazione reddituale del richiedente, viene verificato l’eventuale storico su attuali o precedenti impegni finanziari e l’effettiva regolarità nel pagamento degli stessi, infatti, non sono accolte le richieste che provengono da soggetti protestati o cattivi pagatori; per questi è possibile ottenere un finanziamento richiedendo un prestito tramite la cessione dello stipendio o della pensione.
  • L’erogazione del prestito, a seconda dell’Istituto finanziatore, può avvenire con bonifico diretto, bonifico domiciliato o con assegno circolare intestato al richiedente.

Documenti da presentare

  • Documento d’identità in corso di validità;
  • Codice fiscale;
  • Ultime due buste paga e modello CUD (dipendenti);
  • Cedolino pensione e modello CUD (pensionati);
  • Modello unico, F24, visura camerale, certificato Iva o tesserino professionale (autonomi);
  • Utenza domestica;
  • Permesso di soggiorno in corso di validità (o ricevuta rinnovo) se extracomunitario.